Eco un quadro completo e aggiornato sulle ultime novità del decreto ministeriale del 16 febbraio 2022 in materia di cessione dei crediti fiscali derivanti da bonus edilizi. Come esperti nella monetizzazione di crediti fiscali e commerciali, ci sentiamo in dovere di chiarire eventuali dubbi o incertezze che il recente decreto ministeriale possa aver suscitato in te.

Il decreto ministeriale del 16/02/2022

Il decreto ministeriale del 16 febbraio 2022 ha introdotto alcune importanti novità in merito alla cessione dei crediti fiscali derivanti da bonus edilizi. In particolare, il decreto prevede lo stop alla cessione dei crediti per tutti i bonus fiscali edilizi, ad eccezione di quelli per cui è stata ottenuta la CILAS entro il 25 novembre 2022.

Il divieto di cessione dei crediti si applica solo ai nuovi interventi, mentre la cessione del credito fiscale resta applicabile solamente in caso di interventi già avviati. In questo modo, il decreto mira a risolvere il problema dei crediti fiscali incagliati senza impattare sui conti pubblici.

Il decreto ministeriale prevede inoltre il divieto di acquisto dei crediti per tutte le amministrazioni pubbliche, compresi gli enti locali e le Regioni, al fine di evitare un impatto importante sul debito pubblico.

Responsabilità solidale dei cessionari

Il decreto ministeriale affronta anche il tema della responsabilità solidale dei cessionari. Il provvedimento ha rafforzato l’esclusione di responsabilità per quei cessionari in possesso di tutta la diligente e corretta documentazione relativa alle opere e al cedente. In questo modo, si vuole facilitare la circolarità giuridica dei crediti verso gli acquirenti di ultima istanza, agevolando l’acquisto dei crediti in circolazione.

Le implicazioni del decreto ministeriale per le imprese

In sostanza, il decreto ministeriale del 16 febbraio 2022 non pregiudica l’esistenza dei bonus fiscali edilizi, ma limita la possibilità di cedere il credito fiscale per i nuovi interventi. Le imprese potranno comunque beneficiare della detrazione d’imposta, ovvero del recupero in più anni di una percentuale della spesa sostenuta, in base al bonus specifico.

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Concludendo, è importante sottolineare che il decreto ministeriale del 16 febbraio 2022 ha introdotto alcune importanti novità in merito alla cessione dei crediti fiscali derivanti da bonus edilizi. Tuttavia, le imprese possono.